
Siamo ancora e più che mai convinti che la Storia (e la memoria) sia fondamentale per capire a fondo tutto quello che accade e che potrebbe accadere. Dobbiamo costruire il futuro, certo, guardare avanti, ma è dal passato che dobbiamo trarre insegnamento per percorrere strade “virtuose” ed evitare quelle pericolose e fonte dei più terribili avvenimenti. Ribadiamo: capire, conoscere, sapere, per avere la possibilità di ragionare e decidere autonomamente senza dovere accettare supinamente le idee di altri. Per questo, dopo la bellissima prima edizione, riproponiamo il progetto “Raccontami di Bologna…”, una serie di spettacoli di teatro, musica e danza che attraverso l’arte ci faranno conoscere un po’ di storia di Bologna. Ecco: memoria, arte e cultura, “cose” evidentemente di nessuna importanza per coloro che, qualunque ne sia la ragione, lo scorso settembre hanno appiccato il fuoco nel Teatro.
L’Oratorio Santa Croce, splendida sede del nostro teatro è nato, insieme alla villa attigua, alla fine del 1700. Abbiamo immaginato che il conte Rusconi, il proprietario, ricevesse di volta in volta, tutti i grandi artisti a cui Bologna è stata cara e che hanno realmente abitato e lavorato nella nostra città o che semplicemente l’hanno visitata e ricordata nelle loro opere. Citiamo solo a titolo di esempio Mozart, Rossini, Stendhal, Leopardi, Byron, Dickens, Carducci, Pascoli…
In un clima di bonarietà e allegria conosceremo le storie vere del tempo, l’arrivo di Napoleone Bonaparte, sentiremo le strabilianti notizie degli esperimenti di Giovanni Aldini… Sono gli anni in cui nacque la Certosa, la villa degli Aldini sul colle dell’Osservanza, l’Arena del Sole, il Teatro del Corso, il Giardino della Montagnola. Gli anni che precedettero l’epoca delle prime insurrezioni carbonare. Tra racconti divertenti e spesso mirabolanti, poesie, canzoni e musica dal vivo impareremo a conoscere meglio alcune vicende spesso totalmente ignorate della nostra città. E saranno proprio il Teatro, la Musica e la Danza a farci entrare nella storia con l’aiuto delle loro suggestioni e magie. Mantenendo la struttura del precedente spettacolo, ormai diventata un piccolo “cult”, proporremo anche nuovi argomenti, nuove storie, nuovi personaggi… Protagonisti saranno Eugenio Maria Bortolini, Gabriele Baldoni, Alessandro Dall’Olio, Claudia Rota, Chiara Piscopo, i musicisti del Conservatorio Martini di Bologna e le ballerine della compagnia “il Laboratorio”. Ospiti saranno Giorgio Comaschi, i Gemelli Ruggeri, Veronica e Malandrino. Il progetto prevede 12 serate tra luglio e agosto.
foto di Tommaso Cenci